Brindisi, 27 Dicembre 2025 – Nella notte tra Natale e Santo Stefano, un vile atto di probabile origine vandalica ha ferito il cuore verde della nostra costa: un incendio ha distrutto circa 50 metri della passerella in plastica riciclata all'interno del Parco Regionale di Punta del Serrone. Solo l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha evitato che il rogo si propagasse alla macchia mediterranea circostante, limitando i danni a una struttura fondamentale per la fruibilità del parco e parte del percorso storico della Via Francigena
Un impegno lungo anni per la "Città vista mare"
L'associazione Ets Flow love Life Ocean nel progetto Brindisi Colmare accoglie questa notizia con profonda amarezza. Da anni, la nostra realtà – nata dal progetto “The Blue Side of Brindisi” e dall’amore per il litorale – lavora incessantemente per sottrarre questo luogo all'abbandono. Attraverso il monitoraggio costiero, la mappatura multimediale delle specie marine e l'organizzazione di eco-tour esperienziali in kayak e trekking guidati, abbiamo cercato di restituire il Parco del Serrone alla cittadinanza, trasformandolo da "area isolata" a laboratorio di rinascita sociale e turistica.
“Negli ultimi anni abbiamo investito energie per valorizzare ogni metro di questa costa, convinti che la conoscenza sia la prima forma di tutela,” dichiarano i rappresentanti di Brindisi Colmare. “Dalle giornate di pulizia dei fondali alle escursioni lente che partono da Punta Cavallo fino ad Apani, il nostro obiettivo è sempre stato quello di promuovere un turismo responsabile e un legame viscerale tra i brindisini e il loro mare.”
L'appello alle Istituzioni: sorveglianza e prevenzione
L’incendio della scorsa notte mette a nudo, ancora una volta, la fragilità di un ecosistema prezioso ma lasciato privo di difese. Siamo profondamente preoccupati per la cronica mancanza di sorveglianza: le telecamere di videosorveglianza presenti non risulterebbero attive, lasciando il parco alla mercé di atti distruttivi che colpiscono la bellezza e la biodiversità del territorio.
Non possiamo permettere che il Parco del Serrone torni a essere un luogo di degrado. Chiediamo con forza alle istituzioni:
1. Il ripristino immediato della passerella e delle strutture danneggiate.
2. L'attivazione di un sistema di monitoraggio continuo e l'effettiva messa in funzione della videosorveglianza.
3. La creazione di un ente di gestione dedicato che possa garantire cura e sicurezza costanti.
Verso il futuro
Il progetto Brindisi Colmare non si ferma. Questo evento drammatico rafforza la nostra determinazione nel proseguire le attività di sensibilizzazione e tutela. Invitiamo la cittadinanza a non rassegnarsi e a continuare a frequentare il parco, perché solo la presenza di una comunità attiva e orgogliosa può fungere da vero presidio contro il vandalismo.
Il Parco del Serrone è di tutti noi. Difendiamolo insieme.